Unità archivistica b. 17, fasc. 3, 1 - Carte amministrative varie relative a pii legati ed eredità spettanti al Seminario e Collegio Campana

Fascicolo, suddiviso in sette ulteriori sottofascicoli, che conserva la seguente documentazione amministrativa: il primo sottofascicolo la supplica del muratore Simone Acciarelli rivolta il 12 novembre 1744 al vescovo di Osimo e Cingoli, monsignor Pompeo Compagnoni, per richiedere l'affidamento di alcuni lavori alla fabbrica di Santo Stefano di spettanza del Seminario di Osimo. Il secondo sottofascicolo contiene gli ordini di pagamento inoltrati rispettivamente negli anni 1751 e 1768 dal vescovo Compagnoni all'economo pro tempore del Seminario di Osimo mediante i quali si autorizzava a procedere con i pagamenti, quali onorari, in favore del signore Marcantonio Talleoni, lettore di legge e del canonico Domenico Agelelli. Il terzo sottofascicolo contiene la copia dell'"Istanza del signor Pier Carlo Tommassini Barbarossa da Monte Lupone dell'anno 1774 e rigettata da papa Clemente XIV", in merito al lascito istituito dal fu monsignor Flavio Barbarossa (tale istanza venne spedita dal vescovo Compagnoni e dal vicario capitolare Giovan Battista Talleoni al cardinale Gennaro Antonio De Simone). Il quarto sottofascicolo conserva la lettera di richiesta di restituzione di un censo da parte degli amministratori del Collegio Campana avanzata il 22 febbraio 1797 dal governatore generale del Santuario di Loreto al vescovo di Osimo e Cingoli, cardinale Guido Calcagnini, con la minuta della lettera di assenso inoltrata dal suddetto presule. Il quinto sottofascicolo contiene la "Stima della casa di abbitazione di Carlo Lenzi fatta dal pubblico perito muratore mastro Felice Damiani nell'anno 1806", con all'interno la nota dei "Debiti attuali del signor Carlo Lenzi ipotecati nella sua casa in Osimo parrocchia di Santa Lucia Osimo 23 febbrajo 1818 come da pubblico foglio"; Il sesto sottofascicolo conserva alcune ricevute contabili, pezze e note spese rilasciate in favore dell'economo pro tempore del Seminario e Collegio Campana per il saldo di alcuni lavori eseguiti dall'anno 1817 fino all'anno 1823. Il settimo ed ultimo sottofascicolo contiene tre missive spedite negli anni 1821 e 1823 dal prevosto di Appignano, don Giuseppe Fiorani, ai deputati del Seminario di Osimo in merito al pagamento della relativa pensione.