Unità archivistica b. 4, fasc. 3 - Vertenza tra Muzio Campana contro le monache di San Benvenuto di Osimo per l'eredità Capilupi

Fascicolo sciolto che conserva varie memorie, informative, sentenze, deposizioni, esibizione di prove, fatti informativi e note giudiziarie ("iuris pro veritate"), inerenti alla lunga vertenza agitata dal maggiore Muzio Campana contro le monache di San Benvenuto di Osimo in merito alla definizione dell'eredità Capilupi, con particolare riferimento alla possessione di Monte Amato venduto da Federico e Bernardino Capilupi alle suddette religiose, sul quale terreno vi era un censo ereditato dal suddetto Muzio Campana, quale cessionario dell'eredità del quondam Giovan Battista Luci per frutti di scudi 200; nel fascicolo, costituito da quattordici documenti tanto cartacei, quanto membranacei, si conservano anche la sentenza promulgata nell'anno 1670 dal giudice e vicario generale dell'allora vescovo di Osimo, cardinale Antonio Bichi ed un monitorio inviato dal protonotario apostolico Marco Teodoli in data 30 gennaio 1643.