Scalabrini, Luigi

Area dell'identificazione

Tipologia del soggetto produttore

Persona

Forma/e autorizzata/e del nome

Scalabrini, Luigi

Forme parallele del nome

Forme del nome normalizzate secondo altre regole

Altre forme del nome

Codici identificativi di enti

Area della descrizione

Date di esistenza

1767 ott. 18 - 1842 lug. 4

Storia

Luigi Scalabrini nasce il 18 ottobre 1767 a Trapani da una piccola famiglia nobile, entra a far parte dell'ordine carmelitano a soli quindici anni svolgendo in questa istituzione tutti gli studi fino ad essere ordinato sacerdote nel 1791 a Palermo. Nel 1798 consegue a Catania anche il dottorato in Teologia. Riveste per tre anni la carica di provinciale dell'ordine carmelitano divenendone anche vicario generale. Il 17 dicembre 1832 papa Gregorio XVI, su indicazione di re Ferdinando II, lo nomina vescovo di Mazara del Vallo; riceve l'ordinazione episcopale il 23 dicembre seguente dal cardinale Giacinto Placido Zurla, cardinale vicario, coconsacranti l'allora arcivescovo e futuro cardinale Giovanni Soglia Ceroni e l'allora arcivescovo e futuro papa Giovanni Maria Mastai Ferretti, vescovo di Imola.
Come vescovo si impegna ad ingrandire il seminario e chiama come docenti le più importanti figure del tempo. Nel 1833 indice la prima visita pastorale nell'ambito della quale visita tutte le chiese della diocesi. A Mazara si adopera per restaurare la cattedrale di cui arricchisce anche il tesoro. Svolge un importante ruolo durante l'epidemia di colera in occasione della quale si adopera in vari modi chiudendo anche il seminario per due anni e facendo costruire un cimitero. Nel suo testamento lascia una notevole somma destinata alla costruzione del porto di Mazara. Muore il 4 luglio 1842 a Mazara del Vallo.

Luoghi

Condizione giuridica

Funzioni, occupazioni e attività

Mandato/Fonti normative

Struttura amministrativa/Genealogia

Contesto generale

Area delle relazioni

Area dei punti di accesso

Occupazioni

Area di controllo

Codice identificativo del record d’autorità

IT-IC-SL1

Codici identificativi delle istituzioni responsabili

Norme e/o convenzioni


  • Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), regola E.1.1 Denominazione di autorità.
  • Sistema di datazione utilizzato per indicare le date nel record di autorità: Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione.

Grado di elaborazione

Finale

Livello di completezza

Intermedio

Data/e della descrizione

Lingua/e

Scrittura/e

Fonti

Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Scalabrini consultato in data 26/03/2019.

Note sulla compilazione

Creazione: Massimo Bonifazi 26 marzo 2019.
Compilazione: Massimo Bonifazi 26 marzo 2019.
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