Area dell'identificazione
Tipologia del soggetto produttore
Persona
Forma/e autorizzata/e del nome
Farnese, Ranuccio
Forme parallele del nome
Forme del nome normalizzate secondo altre regole
Altre forme del nome
- Papa Paolo III
- Farnese, Alessandro
Codici identificativi di enti
Area della descrizione
Date di esistenza
1530-08-11 - 1549-11-10
Storia
Alessandro Farnese nasce a Canino, nella Maremma laziale (oggi provincia di Viterbo), figlio di Pier Luigi I Farnese, signore di Montalto (1435-1487) e Giovannella Caetani (1440-1468), discendente dalla famiglia di Gelasio II e Bonifacio VIII. Terzo di cinque figli, il primo dei maschi.
Riceve la prima formazione umanistica a Roma. I suoi precettori sono: l'umanista Pomponio Leto per le lettere antiche, la storia e la cultura classica e lo scienziato Alberto Piglio per le discipline matematiche e scientifiche. Ma nella Città eterna la sua condotta è però riprovevole: dopo essere stato per un certo periodo in carcere, viene allontanato dall'Urbe. La famiglia lo invia alla corte di Lorenzo de' Medici. A Firenze può assistere alle lezioni di Marsilio Ficino, conosce Giovanni Pico della Mirandola e incontra il fior fiore dei rampolli della nobiltà italiana: futuri papi, re, duchi, cardinali, artisti, letterati e poeti. Alla corte medicea fa anche la conoscenza di Giovanni e Giulio de' Medici (entrambi lo precederanno come papi).
Tornato a Roma, va al servizio di papa Innocenzo VIII, che gli assegna l'ufficio di protonotario apostolico. Papa Alessandro VI lo nomina cardinale diacono con il titolo cardinalizio dei Santi Cosma e Damiano. La sorella di Alessandro, Giulia Farnese, è la favorita di papa Borgia. Nel 1495 Alessandro eredita la carica di Legato pontificio di Viterbo. Nel 1502 viene nominato legato della Marca anconitana. Lascia la legazione nel 1509. Gli anni successivi passano tra la corte di papa Medici e i possedimenti della famiglia. Nel 1513 viene avviata la costruzione di Palazzo Farnese a Roma. Non è presente a Roma nei giorni del Sacco dei lanzichenecchi (1527). Nel settembre dello stesso anno si stabilisce a Parma, della cui diocesi era vescovo. Il 1º giugno 1528 entra con papa Clemente VII a Viterbo. Il 13 dicembre 1532 accompagna Carlo V d'Asburgo nel suo ingresso a Bologna, dove incontra papa Clemente VII.
Alessandro Farnese viene ordinato sacerdote il 26 giugno 1519 e consacrato vescovo il 2 luglio successivo da papa Leone X. Celebra la sua prima Messa il 25 dicembre dello stesso anno. Nel 1512 è tra i rappresentanti del papa al Concilio Lateranense V. Come vescovo di Parma, tiene un sinodo nella città ducale, dove incomincia ad applicare i decreti del concilio lateranense. La sua influenza si accresce nel tempo. Pone la tiara papale sul capo di Leone X nel 1513 e presenzia alla cerimonia di incoronazione di Carlo V d'Asburgo a imperatore nel 1530. È il 220º papa della Chiesa cattolica dal 1534 alla sua morte. Muore a Roma il 10 novembre 1549.
Riceve la prima formazione umanistica a Roma. I suoi precettori sono: l'umanista Pomponio Leto per le lettere antiche, la storia e la cultura classica e lo scienziato Alberto Piglio per le discipline matematiche e scientifiche. Ma nella Città eterna la sua condotta è però riprovevole: dopo essere stato per un certo periodo in carcere, viene allontanato dall'Urbe. La famiglia lo invia alla corte di Lorenzo de' Medici. A Firenze può assistere alle lezioni di Marsilio Ficino, conosce Giovanni Pico della Mirandola e incontra il fior fiore dei rampolli della nobiltà italiana: futuri papi, re, duchi, cardinali, artisti, letterati e poeti. Alla corte medicea fa anche la conoscenza di Giovanni e Giulio de' Medici (entrambi lo precederanno come papi).
Tornato a Roma, va al servizio di papa Innocenzo VIII, che gli assegna l'ufficio di protonotario apostolico. Papa Alessandro VI lo nomina cardinale diacono con il titolo cardinalizio dei Santi Cosma e Damiano. La sorella di Alessandro, Giulia Farnese, è la favorita di papa Borgia. Nel 1495 Alessandro eredita la carica di Legato pontificio di Viterbo. Nel 1502 viene nominato legato della Marca anconitana. Lascia la legazione nel 1509. Gli anni successivi passano tra la corte di papa Medici e i possedimenti della famiglia. Nel 1513 viene avviata la costruzione di Palazzo Farnese a Roma. Non è presente a Roma nei giorni del Sacco dei lanzichenecchi (1527). Nel settembre dello stesso anno si stabilisce a Parma, della cui diocesi era vescovo. Il 1º giugno 1528 entra con papa Clemente VII a Viterbo. Il 13 dicembre 1532 accompagna Carlo V d'Asburgo nel suo ingresso a Bologna, dove incontra papa Clemente VII.
Alessandro Farnese viene ordinato sacerdote il 26 giugno 1519 e consacrato vescovo il 2 luglio successivo da papa Leone X. Celebra la sua prima Messa il 25 dicembre dello stesso anno. Nel 1512 è tra i rappresentanti del papa al Concilio Lateranense V. Come vescovo di Parma, tiene un sinodo nella città ducale, dove incomincia ad applicare i decreti del concilio lateranense. La sua influenza si accresce nel tempo. Pone la tiara papale sul capo di Leone X nel 1513 e presenzia alla cerimonia di incoronazione di Carlo V d'Asburgo a imperatore nel 1530. È il 220º papa della Chiesa cattolica dal 1534 alla sua morte. Muore a Roma il 10 novembre 1549.
Luoghi
Condizione giuridica
Funzioni, occupazioni e attività
Mandato/Fonti normative
Struttura amministrativa/Genealogia
Contesto generale
Area delle relazioni
Area dei punti di accesso
Occupazioni
Area di controllo
Codice identificativo del record d’autorità
IT-IC-FR1
Codici identificativi delle istituzioni responsabili
Norme e/o convenzioni
- Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), regola E.1.1 Denominazione di autorità.
- Sistema di datazione utilizzato per indicare le date nel record di autorità: Norme italiane per l’elaborazione dei record di autorità archivistici di enti, persone, famiglie (NIERA), E.2.1 Date di esistenza. Normalizzazione.
Grado di elaborazione
Finale
Livello di completezza
Minimo
Data/e della descrizione
Lingua/e
Scrittura/e
Fonti
Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Paolo_III consultato in data 05/03/2019.
Note sulla compilazione
Creazione: Massimo Bonifazi 5 marzo 2019.
Compilazione: Massimo Bonifazi 5 marzo 2019.
Compilazione: Massimo Bonifazi 5 marzo 2019.